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Propositi per il 2015
- Dare più frequentemente una chance a cose per le quali si prova un'iniziale avversione. Non si sa mai che sorprese possa dare ricredersi su certi preconcetti;
- Perdere ore in libreria e non sentirsi in colpa a spendere soldi in libri. I libri scaldano sempre il cuore, sono cibo della mente e oggetti bellissimi, esteticamente parlando, da possedere in casa. Colorano l'ambiente e gli danno un'atmosfera accogliente e soffusa;
- Concedersi almeno cinque minuti di camminata chiarificatrice nel silenzio ed isolamento più totali;
- Ringraziare e sorridere sempre, anche quando non si è ricambiati. Insistendo si possono trovare persone umane a questo mondo. E una persona umana in più è un conforto quotidiano;
- Sforzarsi di cucinare qualcosa. Affidarsi alla fantasia gustativa di altri non è sempre un buon affare, specie se gli altri coincidono con marche del supermercato. Inebriarsi di colori e di sapori, attendere il risultato fatto e pensarlo come una propria, unica, creazione;
- Imparare una nuova lingua. Si allargano orizzonti di sapere e di poeticità, oltre che la possibilità di conoscere meglio una cultura;
- Scegliere più varietà di tè e di tisane. Per coccolarsi con maggior varietà alla sera;
- Cambiare ogni giorno i propri rituali quotidiani. Per potersi stupire sempre, anche in condizioni che minaccerebbero banalità;
- Leggere più fiabe e racconti per bambini. Molto spesso dentro si trovano modi di pensare diversamente alle stesse cose, quindi potenziali fonti di ispirazione;
- Dormire di più. Ristorare la mente preannuncia maggior brillantezza;
- Se non si riesce a debellare un'ossessione, lasciarla sfogarsi. Come un brufolo, prima o poi passerà, ma non sta a noi decidere quando;
- Visitare più spesso piccole librerie. Lì il libro è ancora un piccolo tempio al quale accostarsi con modestia e voglia di imparare;
- Scrivere di più sulla carta e poi battere al computer, non viceversa. La mente è più libera di spaziare, di creare, nel senso materico del termine;
- Sfidare continuamente le proprie abitudini, di più spesso sì agli inviti fatti all'ultimo momento. Rimpianti sì, ma devono essere scelti bene;
- Imparare cose nuove dai gusti degli altri. Potrebbero arrivare insospettati suggerimenti. In ogni caso, non si ha nulla da perdere, solo da guadagnare;
- Comprare un mappamondo e fantasticare. Anche se il viaggio non si concretizzerà, è comunque un ampliamento della propria fantasia e dei propri desideri;
- Chiacchierare di più con le nonne. Saggezza in tazza, da cogliere con un abbraccio;
- Viaggiare, anche se la meta è piccola.
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