A cup of tea

Ogni tanto vorrei rendermi consapevole, tutto ad un tratto, di vivere un sogno, anche piuttosto mediocre, dal quale potermi svegliare con estrema facilità. Di aver la possibilità, una volta svegliata, di lavare via, come d'incanto, le preoccupazioni, essere libera di reinventare, istante dopo istante, la mia vita, dedicarmi con estrema assiduità e concentrazione ad una fantasia, ad un colore, per poi smettere quando un altro fiore reclama attenzione o, al contrario, quando il desiderio di sognare senza agire, respirare e basta prende il sopravvento. Essere soddisfatta con una tazza di tè in mano, e nulla più. 

Ritagliare con astuzia la propria sete di sogno è ciò che mi rimane.