Poesia ritrovata nel cassetto #1

Parole di troppo (non datata)

Talpe cieche alla ricerca

spasmodica di un'uscita

così è il bilancio di fili rotti

Sconnessi nelle loro stesse fibre

Ondate, 

poi parcellizzate in 

miriadi di pungenti

acute

risacche,

di incomprensibilità

Camere iperbariche

di ferite congelate

Finché è buio placidi

sono i tasselli mancanti

per poi accendersi come foglie lambite da fiamme

quando l'intrusione

delle parole,

incapaci di prospettiva 

ma solo desiderose

di essere invadenti,

crudelmente fa la sua comparsa.

Incoscienza cristallina

così leggera mentre sposta montagne.

Ritrosia dell'incomprensibilità.